L'acqua di MIlano

Il laboratorio di MM

Hai bisogno di aiuto?

 

Per verificare che l’acqua distribuita attraverso l’acquedotto sia di elevata qualità e conforme alla Normativa vigente, MM si è dotata di un laboratorio interno accreditato Accredia ai sensi della norma UNI CEI ISO/ IEC 17025:2018. Il laboratorio possiede strumentazione all’avanguardia sia per l’analisi di parametri chimici, chimico fisici e microbiologici richiesti dalla Normativa cogente sia per la ricerca di nuovi possibili inquinanti.

I campionamenti dell'acqua

L’acqua dell’acquedotto milanese è costantemente monitorata secondo un programma di campionamento condiviso con ATS, che utilizza metodologie approvate dall’Istituto Superiore di Sanità ed è rispondente alle prescrizioni dell’Ufficio d’Ambito.

Al laboratorio compete il controllo dell’acqua lungo tutta la filiera che va dall’acqua grezza emunta dalla falda (pozzi di emungimento), all’ingresso e all’uscita dei sistemi di trattamento presenti nelle centrali di approvvigionamento acqua potabile, sino all’acqua distribuita in rete (es. case dell’acqua). I punti di prelievo, i parametri da monitorare e le frequenze di campionamento vengono eseguiti rispettando un piano preciso di autocontrollo definito sulla base di una valutazione del rischio come indicato nel piano di sicurezza dell’acqua.

I principali risultati delle analisi sono pubblicati con cadenza trimestrale sul nostro sito e all’interno delle bollette.

Maggiori informazioni su numero dei campionamenti, parametri analizzati e percentuali di conformità sono disponibili sul sito Open Report di MM.


Il monitoraggio della falda

Il laboratorio, oltre a verificare la conformità ai limiti di legge di tutti i parametri previsti dalla normativa vigente, svolge un monitoraggio del flusso dei microinquinanti organici e inorganici eventualmente presenti in falda, per mettere in campo azioni di prevenzione che riducano la possibilità di alterazioni nella qualità dell'acqua distribuita.


I nostri laboratori

Nel 2018 i laboratori dell’acquedotto e del depuratore Milano San Rocco di MM, hanno ottenuto l’accreditamento da parte di Accredia quale Laboratorio di Prova ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025, per le prove richiamate nel certificato n° 1706L.

I controlli effettuati da Accredia sui laboratori di prova prevedono verifiche a tutti i livelli delle attività svolte. L’accreditamento è pertanto garanzia di:

  • imparzialità
  • indipendenza
  • correttezza
  • competenza

delle attività svolte dai laboratori di prova di MM.

Nel 2019 a seguito della revisione della norma di riferimento UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 è stata attuata una revisione completa del Sistema di Gestione Qualità dei Laboratori di Prova, introducendo l’analisi dei rischi dei processi e dei metodi analitici applicati dai laboratori di prova di MM. Con la revisione è stato aggiornato il certificato di accreditamento (rev. 01), aumentando anche il numero delle prove accreditate dai Laboratori (mettere link ad elenco prove accreditate).

Nel 2020 è stato incrementato il numero dei Laboratori di prova di MM accreditati, in quanto è stato esteso il perimetro di accreditamento anche ad una 3° sede: il Laboratorio Analisi presente presso Depuratore Milano Nosedo.


Il laboratorio analisi acqua potabile

I campioni d'acqua prelevati da personale interno e qualificato del SII, vengono controllati dal laboratorio interno di MM che svolge normalmente:

  • controlli microbiologici
  • controlli chimico-fisici
  • controlli chimici
  • ricerca di microinquinanti organici e inorganici

Il laboratorio delle acque destinate al consumo umano è dotato di tutta la strumentazione necessaria per la determinazione dei parametri previsti dalla normativa vigente.

Nel corso degli anni il parco strumenti è stato implementato e aggiornato con strumentazione di ultima generazione, estremamente performante e versatile, in grado di garantire standard elevati di controllo, fornire risposte precise ed accurate in tempi rapidi e monitorare la possibile comparsa di nuovi inquinanti emergenti.

Il laboratorio assume un ruolo importante all’interno del piano della sicurezza dell’acqua poiché oltre ai controlli dei parametri normati esegue la ricerca di composti non normati allo scopo di monitorare preventivamente la presenza di possibili contaminazioni.​

Accreditamento laboratori

MM ha ottenuto l'accreditamento ACCREDIA per i propri laboratori. Per saperne di più guarda qui 

La normativa sulla qualità delle acque destinate al consumo umano

Il Decreto Legislativo 23 febbraio 2023, n.18 Attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano (GU serie Generale n.55 del 06/06/2023) entrato in vigore il 21/03/2023 abroga la precedente normativa il DECRETO LEGISLATIVO 2 febbraio 2001, n. 31 Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano.

La normativa vigente a differenza del D.lgs n.31/2001, definisce nuove responsabilità sia per i gestori del ciclo idrico integrato (Art. 8. Valutazione e gestione del rischio del sistema di fornitura idro-potabile) sia per i gestori delle reti interne (Art. 9. Valutazione e gestione del rischio dei sistemi di distribuzione idrica interni), per chi utilizza le acque nell'ambito di imprese alimentari e per tutti quei soggetti che gestiscono impianti interni "prioritari" vale a dire : strutture sanitarie, ristorazione nelle varie sue forme, alberghi, campeggi, centri sportivi, palestre, centri benessere, caserme, scuole, centri odontoiatrici, navi, stazioni, aeroporti, istituti penitenziari, stabilimenti balneari).

A differenza delle precedenti Direttive sulle acque destinate al consumo umano, il D.Lgs n.18/2023 introduce la responsabilità ed i controlli controlli sui materiali a contatto con le acque e sui materiali per il trattamento e la filtrazione (Art. 10. Requisiti minimi di igiene per i materiali che entrano a contatto con le acque destinate al consumo umano) e (Art. 11. Requisiti minimi per i reagenti chimici e i materiali filtranti attivi e passivi da impiegare nel trattamento delle acque destinate al consumo umano).

Inoltre ridefinisce i controlli, interni (Art. 14. Controlli Interni) ed esterni (Atr. 13 Controlli Esterni) aggiornando l'elenco dei parametri chimici e microbiologici per i quali è richiesta la determinazione ed i relativi criteri e limiti, e prevede, all'Allegato III, che le analisi siano eseguite da Laboratori accreditati secondo ISO/IEC 17025 e l’estensione dell’accreditamento a tutti parametri indicati in Normativa.